Mendrisio, un vigile dove perse la vita Mary

Mendrisio Dove morì May arriverà un vigile. E’ questa la prima mossa del Comune di Mendrisio dopo che il 5 gennaio scorso Mariangela Parisi, commessa 43enne di Venegono Superiore, perse la vita in via Penate mentre dopo una giornata di lavoro si avviava verso il parcheggio. Quel giorno finì sotto accusa la strada lungo la quale la donna fu investita e uccisa. Sembra proprio che negli ultimi giorni i controlli da parte delle forze dell’ordine si siano intensificati tanto che venerdì

sera, proprio in coincidenza con l’orario di chiusura dei negozi del centro commerciale, ad attendere il ritorno a casa dei frontalieri c’era un vigile pronto a sanzionare chiunque non avesse attraversato il cavalcavia sulle strisce pedonali.
Subito dopo l’incidente mortale, infatti, si scatenò la rabbia di parenti, amici ma soprattutto colleghi di Mary, che puntarono il dito contro la pericolosità di quel buio cavalcavia, unica strada per arrivare ai posteggi riservati ai dipendenti del centro commerciale.
Basterà? No di certo: i lavoratori spalleggiati dai sindacati accettano di buon grado l’iniziativa del Comune, ma restano in attesa di cambiamenti ben più significativi che li metta al riparo da tragedie come quella che ha colpito Mary.

f.artina

© riproduzione riservata