Da quest’anno le grandi imprese e le imprese energivore destinatarie di sgravi in bolletta sugli oneri dei sistema, hanno l’obbligo di sottoporsi a diagnosi energetica, una sorta di auditing dei processi produttivi che mira a mettere in luce eventuali sacche di inefficienza e che pone così di fronte all’impresa tutte le opportunità di intervento per arrivare a un’efficienza energetica, razionalizzate in base a costi, benefici e complessità di implementazione.
Spi Power, divisione operativa sul fronte dell’energia di Spi Servizi & Promozioni Industriali di Gallarate, già da diversi mesi è fortemente impegnata su questo fronte e oggi, insieme all’attività di auditing, vuole offrire qualcosa in più alle imprese, a completamento di questo iter: «Gli audit costituiscono il primo passo di un percorso virtuoso, che trasformi il tema dell’efficienza in un vantaggio competitivo per le nostre aziende» spiega , responsabile di Spi Power.
Alla fine della diagnosi energetica infatti, alle imprese viene consegnato un piano di interventi per rendere l’azienda più efficiente dal punto di vista energetico: magari può servire un nuovo tipo di compressori, o lampade a led per ottenere significativi risparmi in bolletta «interventi – spiega Tarocco – che richiedono personale tecnico, investimenti, tempo».
Ma a chi rivolgersi? Chi finanzia questo progetto? Come si ottengono poi i certificati di efficienza energetica? Per questo Spi Power ha stipulato un accordo di collaborazione con iCASCO,
società leader nel trading di crediti ambientali con una business-unit dedicata all’efficienza energetica: per offrire alle aziende la partecipazione a condizioni vantaggiose alla community efficiencycloud.
Un portale che propone una efficient innovation, che ha come obiettivo primario quello di favorire l’incontro tra domanda e offerta di finanziamenti per progetti concreti di efficienza energetica secondo i nuovi paradigmi del mercato (EPC. Green Bond, ecc.), agevolando uno scambio continuo di informazioni tra i vari attori della filiera e agendo come collettore di interessi generali.
«In concreto – spiega Tarocco – a tutti gli associati all’Unione Industriali varesina viene data la possibilità di accedere al portale efficiencycloud a condizioni vantaggiose e di usare la piattaforma per trovare finanziatori per i propri interventi di efficienza».
Un modo concreto per offrire un completamento qualificato del percorso iniziato con Spi Power: «È nostro interesse non solo promuovere interventi di auditing energetico ed efficienza energetica fra le imprese della provincia di Varese, ma aiutarle a perseguire obiettivi di riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti».
«In quest’ottica, abbiamo individuato in efficiencycloud uno strumento ideale per facilitare la realizzazione degli interventi di efficienza energetica attraverso un’interazione efficace ed efficiente tra gli iscritti della piattaforma».
Le imprese potranno infatti accedere al portale, dove sono presenti tutti i principali player italiani del settore energetico, caricare le loro richieste di progetto e ricercare i migliori fornitori per realizzarli.
«Per noi questa collaborazione ha anche una finalità divulgativa – sottolinea il responsabile di Spi Power – per aiutare le imprese nella condivisione di informazioni ed esperienze su alcune tipologie di produzione per mettere in comune le best practice in un’ottica di vantaggio collettivo».