MERCALLO Ha rimediato un colpo di catena di metallo a una gamba ma con il suo tempestivo intervento ha sventato il furto di una motocicletta. E’ accaduto qualche giorno fa in pieno centro a Mercallo vicino al bar «Da Pino». E’ una vicenda ancora tutta da chiarire, ma nel piccolo paese l’episodio ha fatto parlare molto. Il protagonista è un uomo di circa 65 anni del posto. Un uomo tutto d’un pezzo, che di fronte alla scena di un furto che stava per compiersi,
non si è tirato indietro neppure davanti a individui per nulla raccomandabili e senza scrupoli. La vicenda si è sviluppata alle spalle del bar: «Era appena uscito – racconta il titolare del locale – per buttare la spazzatura. Mi stava dando una mano com’era già accaduto altre volte. Era rimasto fuori più a lungo del solito. Dopo diversi minuti è rientrato e aveva la gamba sanguinante. Per fortuna niente di grave ma la ferita si riusciva a vedere. Era dolorante e agitato, ci ha raccontato quel che gli era appena successo. Visto che la moto non era stata rubata e il nostro amico non si era fatto male in modo serio non abbiamo fatto intervenire i carabinieri. Il giorno dopo però lui stesso è andato in caserma a denunciare quel che gli era capitato la sera prima».
I fatti si sono svolti in pochi minuti. Secondo una parziale ricostruzione l’anziano, uscendo all’esterno del locale per portare la spazzatura, si è imbattuto in due individui entrambi con il volto coperto dal casco impegnati nel tentativo di rubare una motocicletta. «In quel momento – racconta un giovane testimone – mi trovavo nel bar con i miei amici. Sono uscito per fumare una sigaretta e l’ho visto dolorante. Mi ha detto che due persone lo avevano colpito con una specie di tubo di ferro o con una catena alla gamba perché aveva impedito che rubassero la moto di un cliente». Secondo la testimonianza diretta dell’anziano i due erano già riusciti a liberare la moto dai sistemi di protezione ed erano pronti a fuggire quando è scattato il suo intervento. «Di sicuro senza di lui – racconta il barista – la moto sarebbe stata rubata». L’uomo, infatti, si è messo di mezzo rallentando l’azione dei due ladri, scatenando la loro reazione. A questo punto ci sarebbe stata una colluttazione: stando alla testimonianza della vittima, prima di fuggire i due malviventi lo hanno colpito a una gamba utilizzando un oggetto contundente di ferro. Un botta che lo ha fatto sanguinare, anche se le ferite riscontrate sul corpo del 65enne sono per fortuna lievi. Un’azione di piccolo eroismo quotidiano: i due ladri, infatti, hanno dovuto desistere dal rubare la moto. La refurtiva è stata abbandonata pochi metri più in là. Pur dolorante quell’uomo ha salvato la motocicletta, guadagnandosi la gratitudine del proprietario. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri.
b.melazzini
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