L’unico dei biancorossi in partenza a voler scendere in campo ieri sera nella gara di Coppa Italia con la Juve Stabia è stato Arturo Lupoli.
L’attaccante ha lavorato sodo per tutto il ritiro, dimostrando di trovarsi bene con il gruppo guidato da Stefano Bettinelli, ma la sua uscita dai ranghi della squadra è sempre più probabile.
Non dovrebbe comunque essere lui il primo giocatore in ordine di tempo a salutare il Varese, perché in questi giorni dovrebbero essere ceduti Cristiano Rossi – sempre vicino all’Ascoli – Laverone e Damonte.
L’esigenza del club di Nicola Laurenza è quella di monetizzare prima di acquistare nuovi giocatori. Nella lista dei partenti ci sono pure Di Roberto e Rea, che hanno mercato e sono titolari di contratti “pesanti”. Il difensore centrale, già cercato dal Pescara, potrebbe andare al Trapani in cambio dell’ex Terlizzi.
Da tempo si parla anche dell’uscita di Forte, che nel corso della passata stagione ha cambiato procuratore: il giovane attaccante è fermo per una distorsione alla caviglia sinistra e rischia di saltare anche la seconda di campionato. Anche Miracoli è fuori e lo stiramento preso col Parma costringerà il centravanti a saltare la prima giornata, in programma sabato 30 agosto.
Il Varese ha dunque bisogno di ritoccare il reparto offensivo, ma non può permettersi di perdere Forte, che rappresenta un patrimonio per il club. La soluzione migliore per la crescita della seconda punta è quella di restare in biancorosso: qui può contare su Stefano Bettinelli, l’allenatore che lo ha fatto crescere ai tempi della Primavera.
Se invece prevarranno altre esigenze, come quella di cercare un ingaggio maggiore, allora la partenza di Forte non è da escludersi. Sarebbe però un problema per il Varese, il cui mercato è vincolato alla necessità di fare cassa.
Le trattative richiedono tempo e la chiusura della sessione estiva è fissata la sera del 1° settembre. Le prime situazioni in uscita si dovrebbero sbloccare presto, forse già nelle prossime ore.
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