Perugia, 16 dic. (Apcom) – La corte di Cassazione ha confermato la sentenza in appello a 16 anni per l’omicidio di Meredith Kercher a carico di Rudy Guede. I magistrati hanno così confermato la ricostruzione dei colleghi di Perugia sulla complicità di Guede con Raffaele Sollecito e Amanda Knox finalizzata all’omicidio della studentessa inglese.
Allo stesso tempo, però, la Cassazione non ha messo in dubbio le attenuanti – emerse in Corte d’appello – che hanno permesso di ridurre la pena da 30 a 16 anni di reclusione (tre già scontati dal ragazzo ivoriano). Per la difesa Rudy Guede fino alla fine si è dichiarato innocente.
Sentenza importante, invece, per l’avvocato Francesco Maresca, legale della famiglia Kercher, che si è così espresso: “La conferma in Cassazione dell’impianto accusatorio avrà anche riflessi sul procedimento in secondo grado per Amanda e Raffaele Sollecito”.
Bnc/Sar
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