Perugia, 5 dic. (Apcom) – Prima il tremore in tutto il corpo, poi piccoli e disperati singhiozzi fino a delle urle vere e proprie. E’ stata questa la reazione di Amanda Knox alla lettura della sentenza di condanna della Corte da Assise. Raffaele Sollecito invece è rimasto impassibile, nessun pianto e nessuna rivendicazione fatta in aula. Si è fatto rassicurare dai suoi avvocati sulla sentenza che lascerebbe ampi spazi di manovra in sede di appello. Difficoltà anche per i genitori della ragazza americana: fischiati da una piccola folla mentre venivano accompagnati nel suo albergo. Sconcerto nella comunità americana a Perugia che è stata vicina ad Amanda fino alla sentenza.
Bnc
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