Berlino, 8 feb. (Apcom) – Dopo qualche tentennamento, Angela
Merkel e la Csu, partito fratello della Cdu della “cancelliera
tedesca”, hanno acconsentito alle dimissioni del ministro
dell’Economia tedesco Michael Glos, come da lui richiesto. Lo
indica l’Unione cristiano sociale (Csu).
Il capo dell’Unione cristiano sociale
(Csu) e governatore della Baviera, Horst Seehofer, e la
“cancelliera” si sono accordati così nel pomeriggio, ma la
successione di Michael Glos (Csu) rimane una questione aperta, ha
indicato all’Afp una fonte vicina alla direzione della Csu,
braccio bavarese della Cdu di Angela Merkel.
Ieri Seehofer, ha respinto le dimissioni offerte dal ministro
tedesco dell’Economia e compagno di partito Michael Glos. Lo
stesso hanno fatto oggi Merkel e Steinmeier. Il politico 64enne
ha offerto le sue dimissioni in una lettera inviata a Seehofer.
Nel testo, citato dalla Bild am Sonntag, Glos spiega che,
avvicinandosi ai 65 anni, non vuole far parte di nessun governo
dopo le elezioni nazionali di fine settembre e che gli elettori
devono sapere prima del voto quali persone sono disponibili a
ricoprire incarichi importanti.
Si è, nel frattempo, fatto avanti un “papabile” per il posto di
ministro dell’Economia: si tratta di Thomas Bauer, 53 anni, alla
guida della Bauer S.p.a., una ditta specializzata nelle
costruzioni sotterranee e
attiva in tutto il mondo, e dal 2003 è professore ororario
all’Università tecnica di Monaco di Baviera e tesoriere della
Csu. Forse proprio delle discussioni tra lui e Seehofer sulla
sostituzione del ministro potrebbero essere state il motivo
scatenante delle dimissioni di Glos.
Cep
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