Città del Messico, 7 ago. (Ap) – Ha smesso di vivere tre giorni dopo essere ‘risorta’. E’ la storia di una neonata messicana, creduta morta da un dottore di Tulancingo, città dello stato di Hidalgo, e salvata durante la veglia funebre, quando i genitori avevano sentito degli strani rumori provenire dalla bara. Una volta aperta, avevano trovato la bambina in lacrime.
La piccola, nata prematura, è stata portata in ospedale, ma è poi morta per asfissia. Le autorità hanno messo sotto inchiesta il medico che ne aveva dichiarato la morte.
Pca
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