Modena, 11 set. (Apcom) – Federmeccanica “si doveva fermare un attimo prima” e non mettere in un angolo Fiom-Cgil per procedere con la trattativa per il contratto dei metalmeccanici soltanto con Fim e Uilm. Lo dice il segretario della Cgil, Guglielmo Epifani, che per il futuro vede “tutto più difficile” anche se non si pronuncia su eventuali scioperi che potrebbero essere annunciati dalla Fiom già a partire da lunedì prossimo.
“Comincia male la stagione dei rinnovi – dice Epifani arrivando alla Festa nazionale del lavoro del Pd a Modena, per un incontro su ‘L’autunno che ci attende’ con il vicepresidente di Confindustria, Alberto Bombassei e Tiziano Treu -. Comincia male perché continuare con gli accordi separati per la più grande categoria è un segno troppo pesante con una situazione di crisi come questa”. “E’ quindi evidente – continua – che si è accantonata con troppo fretta la proposta della Fiom che era ragionevole e quindi è chiaro che, a questo punto, tutta la situazione diventa più difficile”.
A margine dell’incontro, conversando con i cronisti sullo strappo Federmeccanica-Fiom, il segretario della Cgil aggiunge: “Abbiamo il problema dell’occupazione e del Mezzogiorno; non c’è dubbio che questa sia la questione” più urgente da affrontare in piena crisi. “Ci si doveva fermare un attimo prima da parte di Federmeccanica – aggiunge – adesso mi pare onestamente tutto più difficile”. A chi gli chiede se verranno annunciati scioperi da parte della Fiom, Epifani taglia corto: “Non tocca a me decidere”.
Pat/Sar
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