L’inverno si fa sentire con un carico di piogge e freddo in arrivo nei prossimi giorni. Le temperature resteranno rigide, con le minime vicine allo zero e le massime che non supereranno i 10°C, mentre sulle montagne arriverà la neve oltre i 1000 metri.
Situazione: perturbazioni dall’Atlantico verso le Alpi
Secondo il Centro Geofisico Prealpino, il peggioramento è dovuto a un vortice depressionario proveniente dall’Atlantico, che porterà nuvole e piogge già da domenica sera, fino alla giornata dell’Epifania.
«Le correnti meridionali manterranno la quota della neve oltre i 1000 metri, con accumuli significativi oltre i 1500 metri – spiegano gli esperti –. Una seconda perturbazione è attesa tra mercoledì sera e giovedì».
Le previsioni: piogge e neve a inizio settimana
- Lunedì 6 gennaio: giornata grigia e piovosa, con cielo coperto e piogge sparse, più intense nel pomeriggio vicino ai rilievi. Neve su Alpi e Prealpi oltre i 1000 metri, con accumuli tra 20 e 30 cm sopra i 1500 metri.
- Martedì 7 gennaio: le piogge residue saranno limitate al Garda e al Mantovano al mattino, per poi lasciare spazio a schiarite su Alpi e Prealpi. Attenzione però alle nubi basse e nebbie sulla pianura, che si dissolveranno gradualmente.
Tendenza: peggioramento tra mercoledì e giovedì
- Mercoledì 8 gennaio: tempo parzialmente soleggiato al mattino su Alpi e Prealpi, con nebbie in dissoluzione in pianura. Nel pomeriggio aumento delle nuvole e arrivo di nuove piogge in serata.
- Giovedì 9 gennaio: giornata nuvolosa con alcune piogge sparse. Le temperature oscilleranno tra 5°C e 10°C, mentre la neve continuerà a cadere in montagna oltre i 1000-1200 metri.
Un inizio d’anno all’insegna dell’inverno umido, con la neve che si farà vedere solo in quota. Attenzione agli spostamenti, soprattutto nelle aree montane.