VARESE La maledizione del meteo si abbatte sui weekend varesini. Anche se gli esperti sostengono che sia già capitato negli anni passati, la singolare prerogativa climatica si ripete con sistematicità nei fine settimana.
Cinque giorni di sole seguiti da cieli coperti e pioggia il sabato e la domenica. È quanto è accaduto anche nel fine settimana appena trascorso.
Sabato è stata una giornata di piena estate con una massima attorno ai 30 gradi, complice un vento di Favonio secco e mite.
/>In tanti hanno goduto di un clima vacanziero che ha retto fino a mezzanotte con 21,1 gradi. «Ieri le temperature si sono abbassate e alle 13.30 abbiamo avuto una minima di 12 gradi», spiega Gianluca Bertoni, ingegnere ambientale.
«Non ha piovuto, come ci si aspettava, i rovesci hanno colpito la zona a Est della regione. In realtà la temperatura anomala è stata quella di sabato, troppo elevata per la stagione, da noi 30 gradi si definiscono tropicali». Poi il picco verticale con impermeabili e ombrelli.
«Dopo la mezzanotte tra sabato e domenica l’aria fredda è entrata progressivamente, facendo calare la colonnina di mercurio». Il vento di ieri, oltre ad abbassare le temperature, ha sferzato buona parte della provincia, provocando lievi disagi nelle zone di Busto Arsizio e di Laveno.
I vigili del fuoco sono intervenuti per un paio di alberi e un palo pericolanti, spingendosi persino sul lago, ad Arona, per soccorrere una barca ribaltata a causa del vento.
Non ci sarà tregua nemmeno per la prossima settimana, quando la solfa pare promettere di riproporsi. Niente weekend al sole, quindi. «È prematuro fare previsioni per il prossimo fine settimana. L’attendibilità su un lasso di tempo così ampio è bassa. Indicativamente possiamo dire che dovrebbe arrivare qualche giorno di sole, cui seguirà una sorta di replica di quanto accaduto sinora. È tutto da verificare, ma bisogna sperare che il maltempo anticipi o ritardi per goderci l’aria aperta».
Arriverà quindi un po’ di caldo. «Le temperature saranno più nella norma con massime attorno ai 20 e 25 gradi». Il problema del tempo pazzo è legato all’anticiclone delle Azzorre, che non si decide a prendere stabile dimora sui cieli del Nord d’Italia.
«Anche se abbiamo fasi di bel tempo, sono provvisorie. Il meteo è “pigro”, una volta che ha trovato una configurazione tende a ripetersi. Non c’è da stupirsi delle attuali condizioni. Il fatto che a maggio piova a Varese è decisamente prevedibile».
s.bartolini
© riproduzione riservata