«Ora approvate le nostre mozioni per modificare il Piano sosta».
Roberto Leonardi, coordinatore cittadino di Forza Italia, non fa sconti all’amministrazione, nemmeno dopo i miglioramenti al piano “Varese si Muove” presentati venerdì dall’assessore alla Mobilità Andrea Civati.
«Pur apprezzando lo sforzo e l’impegno stimolato dalle continue e pressanti richieste delle forze di minoranza e dei cittadini – dichiara Leonardi – le modifiche del Piano sosta sono solo ritocchi di chirurgia estetica affiancate da proposte ancora da campagna elettorale e del tutto inutili».
E quindi Leonardi fa l’elenco degli aspetti che non lo convincono: «Ad esempio la proposta di una pista ciclabile dal centro della città al lago, pista che richiede obbligatoriamente una bicicletta a pedalata assistita per la conformazione del territorio, o la proposta ad effetto, ma che richiede una copertura economica che in questo momento non credo possa esserci, e penso al piano per le pensiline, o la proposta spacciata per straordinaria quando in realtà dovrebbe essere ordinaria, e penso al rifacimento dei marciapiedi, o la proposta di gratuità dei parcheggi di via Bertolone dalle 18 in poi, storicamente già vuoto in quella fascia oraria e già adesso gratuiti dalle 20, mentre di mattina gli insegnanti non sanno dove parcheggiare, se non vogliono o possono fare abbonamenti. Per non parlare poi delle problematiche legate al quartiere di Casbeno in buona parte ancora non risolte».
Il coordinatore azzurro lancia quindi un appello all’amministrazione e alla maggioranza.
«A questo punto – dice Leonardi – visto che la giunta sta tentando di uscire dall’angolo del ring in cui era finita, mi auguro che questa maggioranza abbia la volontà di approvare le mozioni al Piano sosta presentate dai consiglieri Orrigoni, Calemme e Longhini. Quest’ultimo, in particolare, propone quanto promesso in campagna elettorale proprio dal sindaco Galimberti, ossia i primi 30 minuti gratis in tutti gli stalli blu della città».
La prima mezz’ora di gratuità è la proposta sulla quale Forza Italia intende puntare.
«Questa è una vera proposta di modifica sostanziale e diffusa che andrebbe a soddisfare tra l’altro l’esigenza di acquisti veloci, modifica a vantaggio di tutti i cittadini e a tutela dei commercianti di tutta la città, oltre a semplificare, la medesima proposta, l’entrata e l’uscita da scuola di tutti gli studenti di ogni ordine e grado, superando così le ingiustificate differenze che fa questa giunta. Senza poi dimenticare che il programma di Galimberti prevedeva ben due ore gratis in pausa pranzo ridotta poi a una e io credo che il rispetto di un programma elettorale che ha avuto la fiducia della maggioranza dei cittadini valga di più di tanti inutili ritocchi».
Leonardi stigmatizza poi le dichirazioni uscite dalla presentazione delle modifiche al piano. «Non condivido l’espressione utilizzata “stiamo cambiando le abitudini dei cittadini” – sottolinea Leonardi – una giunta deve solo amministrare bene e garantire dei servizi efficienti e non educare o cambiare le abitudini dei cittadini. Questo viene da sé qualora una maggioranza consiliare, e relativa giunta, sappiano solo amministrare bene e questa giunta al momento non mi pare illuminata. Poi, in tema di abitudini, dovrebbero essere i cittadini a chiedere un cambiamento delle abitudini relazioni e degli atteggiamenti caratteriali, alquanto discutibili, di alcuni assessori di questa giunta».