E finalmente ci siamo. Torna a Comerio il Festival nato quattro anni fa per volere di Vittorio Cosma, produttore, musicista e compositore – e del sindaco di Comerio Silvio Aimetti.
La manifestazione non si limita a dedicare spazio alla grande musica, ma sconfina nei campi della letteratura, del cinema, del food, della natura, della fotografia, dell’arte, con l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura alla portata di tutti, attraverso la valorizzazione delle realtà locali .
Il Festival si terrà il 24-25-26 giugno 2016. Saranno tre giorni di intrattenimento e cultura nella splendida cornice del Parco di Villa Tatti Tallacchini e fra le vie e i cortili del centro paese: concerti, laboratori, teatro, danza, cinema, letteratura, design, tradizioni enogastronomiche, storia, scienze e natura.
Questi i temi centrali del festival che si propone di diffondere e rendere la cultura a portata di tutti, promuovere la nascita di una vera e propria rete in potenziale e continua espansione,
in cui i protagonisti sono realtà strettamente legate al territorio, alla cultura italiana e alle arti in comunicazione fra loro.
Per tre giorni Comerio diventa un melting pot dove ci si trova per vivere un momento speciale.
Dall’aperitivo con musica indie nei cortili all’incontro jazz in una chiesa XI secolo; passando per laboratori di reciclo, incontri letterari, festival di cortometraggi, concerti, osservazioni astronomiche, conferenze botaniche, conversazioni musicali, la Piazza del Gusto di Slow Food, mostre fotografiche e tanto altro per vivere tutti insieme tre giorni di cultura e tanto divertimento!
Nelle scorse tre edizioni, oltre 8.000 spettatori hanno potuto assistere e partecipare agli spettacoli e laboratori dislocati nelle piazze, nei giardini e nei cortili di Comerio. Musica, cinema, letteratura, teatro, danza, arte, design e fotografia sono state protagoniste dei tre giorni.
Più di 50 artisti si sono esibiti, tra cui Niccolò Fabi, Elio (di Elio e Le Storie Tese), Aldo Nove, Eugenio Finardi, Renato Pozzetto, Pacifico, Enrico Ruggeri, Antonella Ruggiero, Howie B, Riccardo Sinigaglia, Godblesscomputers, Sandro Joyeux, la Banda Osiris, i Selton, Valerio Millefoglie e Geppi (Casino Royale), Andrea Vitali, Alberto Fortis e Pino Ceriotti, Raul Montanari, Paolo Re, Nema Problema Orkestar!, gruppi emergenti come i Niagara, His Clancyness e The Wyns, oltre alla musica nei cortilli con Cecilia, Gnut, i Frozen Farmer, Elton Novara, gli Above the Tree, i Brenneke, Giovanni Truppi, Pietro Paletti, Roberto Taufic, Vladimir Denissenkov, I’m not a Blonde, Raf Qu, Woody Gipsy Band, Ladies in tune ed altri artisti emergenti e locali che hanno fatto vivere i cortili e riempito di musica e arte le strade del Paese.
Anche quest’anno Microcosmi non deluderà il suo oramai fedele e affezionato pubblico. Tra i nomi che si esibiranno al Festival ci sarà uno spettacolo cabaret con Dario Vergassola, comico, scrittore e cantautore, il concerto di Iosonouncane, artista italiano, sardo, il cui ultimo album DIE è stato decretato miglior disco del 2015, e nella seconda serata del sabato il sodalizio formato da Vittorio Cosma, Max Casacci, Gianni Maroccolo e Riccardo Sinigallia con il progetto innovativo e coinvolgente Deproducers, un connubio senza precedenti tra musica e scienza.
Microcosmi è molto altro, anche grazie alla rete di associazioni che collaborano al Festival: Altrementi – Re Mida, Cortisonici, Slow Food, Amici di Piero Chiara, Soms Art, Bizzi clavicembali, il Laboratorio, oltre a tutte quelle comeriesi, senza le quali nulla sarebbe possibile: Proloco, Filarmonica, Goji, Utopia Tropicale, Ass. Ciclistica, Gruppo Alpini Comerio, Protezione Civile.
Presto il programma sarà online sul nostro sito internet: www.microcosmi.net
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