MILANO – Un ragazzo e una ragazza di 18 anni sono stati aggrediti e rapinati a Milano da un gruppo di 7 giovani egiziani, di cui tre minorenni, successivamente arrestati dai carabinieri. È accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì, intorno all’1.30 quando la coppia ha incontrato i malviventi a bordo dell’autobus sostitutivo della linea M1.
Scendendo alla fermata di Gambara, i due 18enni sono stati avvicinati dal gruppetto. Il più giovane, un 16enne, ha strappato la felpa del Milan al ragazzo e, quando lui ha reagito, altri due lo hanno assalito. Tenendolo fermo per le braccia, gli hanno frugato nelle tasche e si sono impossessati del cellulare e del portafogli. Anche la ragazza che era con lui è stata presa di mira: nel tentativo di strapparle la borsa, gli egiziani l’hanno trascinata a terra e colpita con dei pugni allo stomaco.
Una volta che i sette si sono allontanati, le vittime hanno fermato una pattuglia del Radiomobile che stava passando in zona in quel momento. Riferendo l’accaduto, hanno descritto alcuni componenti del gruppo e i carabinieri sono riusciti a rintracciarli tutti e sette poco dopo in via Olivieri. Arrestati per rapina aggravata in concorso, i giovani di un’età compresa tra i 16 e i 20 anni, hanno fatto trovare parte della refurtiva di cui si erano liberati poco prima. Le vittime sono state visitate sul posto e hanno rifiutato il trasporto in ospedale.