MILANO – Violenza frequente e reiterata a Milano, che nei giorni scorsi ha visto susseguirsi ben tre rapine in cinque ore nella notte tra venerdì 9 e sabato 10 febbraio. Il primo episodio ha coinvolto una 26enne argentina in zona Loreto, aggredita da una coppia di italiani, da un 22enne con precedenti penali e da una 26enne: il gruppo prima le hanno sottratto il telefono cellulare, poi l’hanno presa a calci e infine si sono dati alla fuga.
Il secondo episodio dopo un’ora e mezza dal primo, ha avuto luogo in piazzale Lavater a Porta Venezia, dove ad essere stato aggredito è stato un giovane 30enne, dopo aver effettuato un prelievo di contanti (2mila euro, NdR) dall’ATM della banca. Gli aggressori due nordafricani, che hanno picchiato il malcapitato con due pugni.
Ancora un terzo episodio nel cuore della notte in piazza XXV Aprile, dove ad essere nel mirino dell’aggressione uno 20enne di nazionalità svizzera e un 19enne di nazionalità francese, che sono stati accerchiati da un altro branco. Si tratta di una dozzina di giovani che hanno derubato i due turisti dei rispettivi cellulari e di una catenina d’oro.
Il Codacons, allarmato da questo crescendo di violenza e aggressività urbana, è intenzionato a fare sentire la sua voce.
Le parole di allerta del presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli
Si sta facendo troppo poco per affrontare il problema della microcriminalità nel capoluogo lombardo – È necessario intervenire subito in modo deciso.
Per questi motivi, il Codacons invierà nuova diffida al Comune di Milano e al Prefetto affinché vengano intensificati i controlli e presi i provvedimenti necessari atti a garantire la sicurezza dei cittadini.