Milano, concessa la detenzione domiciliare per “decadimento cognitivo” a Renato Vallanzasca

Ha preso l’ergastolo per i suoi crimini, ma ottiene il trasferimento in una struttura assistenziale (foto d’archivio)

MILANO – Il tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso il trasferimento in una struttura assistenziale. Sconterà la sua detenzione ai domiciliari l’ex boss Renato Vallanzasca. Il “bel Renè”, come era soprannominato negli anni in cui la polizia gli dava la caccia, è stato condannato all’ergastolo.

L’istanza di differimento di pena è stata presentata dai suoi legali, gli avvocati Corrado Limentani e Paolo Muzzi. La Pg non si è opposta, accogliendo la struttura indicata dalla difesa, per via del “decadimento cognitivo” del detenuto.