Milano, è morto a 35 anni per un tumore Luca Scatà: catturò l’autore della strage di Berlino

Il presidente Attilio Fontana: “Ai familiari e ai suoi cari giungano le più sentite condoglianze e il cordoglio della Regione Lombardia e dei lombardi”

MILANO – “Un notizia che ci riempie di tristezza. Portato via da un tumore a soli 35 anni. Ai familiari e ai suoi cari giungano le più sentite condoglianze e il cordoglio della Regione Lombardia e dei lombardi”. Lo ha scritto sui social il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

“L’agente di Polizia Luca Scatà il 23 dicembre del 2016, dopo uno scontro a fuoco davanti alla Stazione di Sesto San Giovanni, fermò la fuga di Anis Amri, il terrorista slamico protagonista della strage di Berlino nella quale furono uccise 12 persone travolte da un camion”.

“Amri, dopo la colluttazione, morì, mentre Christian Movio, collega di Scatà, rimase ferito. Regione Lombardia su iniziativa dell’assessore Viviana Beccalossi, con il governatore Roberto Maroni, decisero che il miglior riconoscimento fosse la realizzazione un nuovo Commissariato di Polizia, che sostituisse l’obsoleta struttura di Sesto San Giovanni, nell’ambito del progetto di riqualificazione delle ex aree Falck”.

“In quel luogo e per sempre il nome di Luca Scatà diventerà un ricordo e un simbolo indelebile del suo coraggio”.