MILANO – Operazione nell’ambito delle inchieste sul fenomeno della “somministrazione illecita di manodopera. Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Milano sta eseguendo un sequestro preventivo d’urgenza, disposto dal pubblico ministero, per frode fiscale nei confronti di alcune società che operano nella logistica per aziende farmaceutiche. Oggi, 30 gennaio è scattato il sequestro per l’importo complessivo di 41 milioni di euro. L’inchiesta fa parte del filone portato avanti dalla procura e dalla Guardia di finanza di Milano e riguarda la presunta frode fiscale e contributiva che ruota intorno alla “somministrazione
illecita di manodopera”. Il meccanismo permette di “celare” i rapporti di lavoro con la società committente, attraverso altre società che a loro volta si sono avvalse di diverse società cooperative. Una serie di rapporti societari attraverso i quali, alla fine, viene omesso il versamento dell’Iva e dei contributi per i lavoratori. Si tratta di una complessa frode fiscale, proprio per il numero di società attraverso le quali vengono effettuati i diversi passaggi. La società stipula contratti fittizi con i quali appalta la manodopera e vengono emesse false fatture. I falsi documenti emessi hanno un ammontare complessivo di circa 250 milioni di euro”.