La Lega attacca il sindaco di Milano Beppe Sala per la sua proposta di vietare la vendita di gelati dopo la mezzanotte. Secondo Silvia Scurati, consigliere regionale del Carroccio, si tratta di una misura inutile contro la mala-movida e l’emergenza sicurezza.
Scurati punta il dito sull’omicidio di un 18enne in via Varsavia e sul tentato omicidio di una ragazza a Lambrate. “Milano è un Far West”, sostiene la leghista, “e Sala pensa ai gelati invece di predisporre un vero piano per la legalità”.
La proposta di Sala prevede il divieto di vendita di bevande alcoliche e alimenti da asporto dopo le ore 24.00 in alcune zone della città. Secondo il sindaco, questo dovrebbe contribuire a ridurre i fenomeni di disturbo della quiete pubblica e gli episodi di violenza.
La Lega, invece, contesta l’efficacia di questa misura. “Sala torni nel mondo reale”, afferma Scurati, “e prenda atto di una città ormai fuori controllo in tema di sicurezza”.
La polemica si inserisce nel più ampio dibattito sulla sicurezza a Milano. Negli ultimi mesi, la città ha registrato un aumento di episodi di criminalità, che hanno portato a un clima di preoccupazione tra i cittadini.
Il tema della sicurezza è destinato a rimanere al centro dell’agenda politica milanese. Le proposte di Sala e della Lega rappresentano due soluzioni diverse al problema, che dovranno essere valutate attentamente dai cittadini e dalle istituzioni.