MILANO – Nel corso del pomeriggio di ieri, la Stazione Centrale di Milano è stata al centro di uno dei servizi straordinari del Carabinieri del Comando Provinciale di Milano per la sicurezza presso gli hub del trasporto pubblico.
I Carabinieri delle Compagnie Duomo, Monforte e Magenta, supportati dai colleghi del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia, hanno deferito in stato di libertà per ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale, due marocchini di 38 e 44 anni, due bengalesi di 19 e 26 anni, due afgani di 21 e 33 anni, un senegalese di 33enne e un filippino 57enne. Sono state identificate complessivamente 534 persone, di cui 202 stranieri e controllato 56 veicoli.
Contestualmente, i Carabinieri, con il supporto specialistico del Nucleo antisofisticazioni, del Nucleo operativo ecologico e del Nucleo operativo del gruppo Carabinieri tutela lavoro di Milano hanno controllato complessivamente 10 esercizi commerciali di cui: un ristorante in via Settembrini, di proprietà di un bengalese 44enne, il quale è stato deferito in stato di libertà, per impiego di un lavoratore irregolare privo di permesso di soggiorno e sanzionato amministrativamente per un importo complessivo pari a 26.076 euro, per mancanza dei requisiti igienico-sanitari e di sicurezza, con contestuale sospensione immediata dell’attività; un centro massaggi in via Napo Torriani, di proprietà di una cinese 42enne, la quale è stata deferita in stato di libertà, per violazione della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, carenza dei requisiti igienico – sanitari e per impiego di un lavoratore irregolare, sanzionato amministrativamente per un importo complessivo pari a 8.400 euro.
Interessata anche la linea Metro: denunciato un guineano, pregiudicato, di 27anni per interruzione di pubblico servizio. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti presso la fermata della metropolitana linea verde “Moscova”, assieme a personale addetto alla sicurezza Atm che aveva notato il soggetto, intento a percorrere a piedi i binari della galleria. I militari, arrivati sul posto, sono riusciti a fermarlo. L’uomo, in evidente stato di ubriachezza, non è stato in grado di riferire circa i motivi del gesto. A causa della forte alterazione etilica, è stato trasportato in codice verde presso l’ospedale Fatebenefratelli di Milano. La linea di trasporto è rimasta temporaneamente interrotta per circa 10 minuti.