VARESE Più di mille persone a passo di corsa per Varese per veicolare messaggi di solidarietà. Il maltempo e la pioggerella del mattino hanno impigrito i varesini, ma fino a un certo punto se si considera che la trentunesima edizione della Stravarese ha visto la partecipazione di 820 corridori. La Corsa del Pellicano di Uisp – ribattezzata così in onore del traguardo alla scuola Pellico – circa 200. Correre, infatti, è meno faticoso se il traguardo è
fare del bene al prossimo o all’ambiente.
A premiare “Stazione Uno”, “Camminatori San Carlo” e “Cassano”, ovvero i gruppi più numerosi che hanno partecipato alla Stravarese, l’assessore allo Sport Maria Ida Piazza, a cui Aldo Zucchi, presidente onorario dei Marciatori Varese, dall’alto dei suoi 84 anni, ha fatto anche una dichiarazione “d’amore”: «Grazie per aver realizzato le passeggiate per i rioni, così è come ripetere in piccolo la Stravarese parecchie volte all’anno: una buona occasione per mettere i varesini in movimento».
Al momento delle premiazioni è stato presentato anche Riccardo Garzonio, neoeletto presidente dei Marciatori Varese.
Se nella Stravarese l’età media dei corridori era di 35 anni, con parecchi grintosi over 70; nella marcia del Pellicano – sottotitolo dato alla corsa varesina che fa parte del grande evento Uisp Vivicittà – troviamo tanti giovani e giovanissimi. A loro il «pronti, partenza, via» è stato dato dagli speaker di Radio 1: la marcia infatti si svolge nello stesso momento in 36 città d’Italia e in 14 paesi del mondo per veicolare i valori della pace e del rispetto dell’ambiente.
s.bartolini
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