VARESE – Un cambiamento significativo è in arrivo per la città di Varese con l’annuncio del nuovo prevosto. Monsignor Franco Gallivanone, vicario episcopale, ha comunicato la notizia al termine delle celebrazioni del Corpus Domini, tenutesi domenica 2 giugno nella Basilica di San Vittore. A settembre, don Gabriele Gioia sostituirà monsignor Luigi Panighetti.
Il nuovo Prevosto
Monsignor Luigi Panighetti, prevosto di Varese dal settembre 2015, è destinato a una nuova posizione a Milano dopo nove anni di servizio nella “città giardino”. A prendere il suo posto sarà don Gabriele Gioia, attualmente rettore del Collegio Arcivescovile Volta a Lecco. Nato nel 1961, don Gioia è stato parroco di San Pietro e responsabile della Comunità Pastorale San Maurizio di Cassano Magnago, dove nel 2018 è stato nominato cittadino benemerito. In una lettera di saluto agli alunni, genitori, docenti e personale del collegio, don Gioia ha espresso il suo impegno nel nuovo incarico pastorale che l’Arcivescovo gli ha affidato.
Altri cambiamenti
Non è solo la prevostura di Varese a vedere un cambiamento. Alla Comunità Pastorale Beato don Gnocchi, don Luigi Pisoni, classe 1971, assumerà il ruolo di responsabile e parroco delle cinque parrocchie, dopo aver servito dal 2014 a Gallarate nelle parrocchie di Crenna e Moriggia. Don Pisoni sostituirà don Marco Casale, che sarà destinato a Gavirate.
Nel frattempo, don Giuseppe Pellegatta, attualmente nella stessa comunità, diventerà parroco a Cavaria con Premezzo e Oggiona Santo Stefano. Don Carlo Garavaglia lascerà la Comunità Pastorale Beato Marzorati per andare al Sacro Monte di Varese. Il suo posto sarà preso da don Maurizio Cantù, classe 1960.