13 Gen 2012
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MONVALLE Grave incendio giovedì sera a Monvalle, in un condominio di tre piani in via Indipendenza, per fortuna senza conseguenze per gli inquilini. Le fiamme, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco, si sono sprigionate poco dopo le 21 e rapidamente hanno avvolto il tetto del condominio, che è andato completamente distrutto, come la mansarda al terzo piano, in cui l’incendio ha avuto origine.
In via Indipendenza, nei pressi della frazione di Turro, sono intervenute tempestivamente diverse squadre di vigili del fuoco provenienti da Varese, Laveno Mombello, Busto Arsizio e Somma Lombardo. I pompieri hanno impiegato più di tre ore per avere ragione delle fiamme, che sono state domate attorno a mezzanotte. Il rogo ha avuto origine nell’appartamento al terzo piano e ha subito raggiunto il tetto. Per fortuna, gli inquilini della mansarda giovedì sera erano fuori casa e anche le altre famiglie del condominio sono riuscite a mettersi in salvo rapidamente, senza riportare ferite. Per tutti, soltanto un grande spavento.
I vigili del fuoco stanno cercando di capire le cause dell’incendio, che si è scatenato quasi certamente per un corto circuito o per il cattivo funzionamento di una canna fumaria. Del tetto del condominio e dell’appartamento al terzo piano non è rimasto quasi nulla, mobili, vestiti, serramenti e infissi compresi. Qualche lieve danno è stato subito anche dagli altri appartamenti del condominio e dalle abitazioni vicine.
A monitorare da vicino la situazione il sindaco di Monvalle Franco Oregioni. «Per fortuna non c’è stato nessun ferito – commenta il primo cittadino – Le famiglie rimaste al momento senza casa hanno trovato una sistemazione alternativa autonomamente. Ovviamente il Comune, se c’è bisogno, è pronto a dare una mano».
A Monvalle, bisogna risalire al 2010 per trovare un incendio di gravità analoga. «Allora – ricorda Oregioni – era partito da un sottotetto, generato dal malfunzionamento di una canna fumaria».
Le fiamme di Monvalle sono solo l’ultimo di una serie di roghi che hanno colpito nelle ultime settimane i sottotetti della provincia di Varese, anche in edifici recenti.
Anche mercoledì sera le fiamme hanno avvolto il tetto di una casa di Gavirate, all’interno di una vecchia corte di via Gerli Arioli, nel centro storico: nessun ferito e casa inagibile. Tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012 si è assistito a una serie impressionante di episodi di questo tipo: da Castronno a Cassano Magnago, da Gallarate a Cardano al Campo a Varese. Imputate numero uno, quasi sempre le canne fumarie.
Matteo Fontana
s.affolti
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