MORAZZONE E’ finito in manette dopo un inseguimento mozzafiato il ladro che giovedì sera, insieme a due complici, era pronto a saccheggiare un’abitazione in centro a Morazzone. Si tratta di un albanese di 34 anni, senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine, fermato dai carabinieri della stazione di Carnago in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Saronno. Nell’arresto è rimasto ferito un carabiniere che ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni.
Gli inquirenti stanno cercando di capire se il ladro è coinvolto in altri furti in abitazione avvenuti alcuni giorni fa nella zona del Piemonte. I carabinieri stanno ricostruendo quanto accaduto l’altra sera a Morazzone. I tre ladri avevano già scavalcato il cancello della villetta quando è scattato l’allarme che li aveva messi in fuga. Erano passate da poco le 19. Il padrone di casa, che si trovava dentro, una volta suonato l’allarme, è uscito in giardino e ha subito chiamato i carabinieri. Intanto i ladri si erano dati alla fuga a bordo di una Mercedes 200, risultata rubata nella zona di Solaro qualche settimana prima.
In pochi istanti è intervenuta una pattuglia dei carabinieri di Morazzone alla quale se ne sono aggiunte delle altre che si sono lanciate all’inseguimento. Una lunga corsa interrotta all’altezza di via Aldo Moro a Caronno Pertusella. I ladri hanno abbandonato la macchina fuggendo a piedi nei boschi vicini. Uno dei tre fuggitivi è stato, però, fermato dai carabinieri. Si è innescata una colluttazione nella quale un militare ha riportato ferite all’arcata sopraccigliare. L’albanese è stato arrestato e dovrà ora rispondere di tentato furto, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e possesso di oggetti atti allo scasso. Nella macchina sono stati ritrovati diversi preziosi, provento di altri furti sui quali si sta cercando di fare luce, ora custoditi nella caserma di Carnago in attesa di essere restituiti ai legittimi proprietari.
Pino Vaccaro
f.artina
© riproduzione riservata