Mornago, furto con imbarazzo Gli rubano l’auto mentre fa pipì

MORNAGO Gli ha rubato la macchina mentre il proprietario si era avventurato nel vicino boschetto per un “bisognino” impellente. La sua fuga, però, è durata poco: i carabinieri della stazione di Mornago, infatti, lo hanno intercettato dopo pochi minuti e lo hanno arrestato. Si tratta di un italiano, residente a Mornago già noto alle forze dell’ordine.
Sembra quasi la scena grottesca di un film di Fantozzi nel quale però si fa fatica a capire se a vestire i panni del popolarissimo ragioner Ugo sia il proprietario della macchina oppure il ladro,

braccato a pochi passi dal centro della frazione di Crugnola dopo aver tentato un’improbabile fuga a piedi con i carabinieri ormai alle calcagna. Già, perché invece di imboccare la via più veloce per fuggire, il ladro si è fermato nel cuore del paese venendo immediatamente beccato dai militari che stavano pattugliando la zona a caccia dell’auto rubata. I fatti di Crugnola insegnano che forse sarebbe meglio evitare di fermarsi di sera in posti un po’ troppo riparati. E se proprio non si può fare a meno di andare in bagno meglio sfruttare i servizi pubblici di un bar, di una pizzeria o di un esercizio pubblico della zona. Meglio poi se si può parcheggiare in un posto auto almeno illuminato. Il conducente della macchina rubata, un italiano ora residente in Svizzera, aveva fatto visita a un familiare residente in un Comune della zona. A un certo punto, sulla strada del ritorno si è fermato all’altezza del rettilineo che costeggia il cimitero di Crugnola. Avendo trovato un posto nascosto, era sceso dalla Mercedes inoltrandosi nella radura al riparo da sguardi indiscreti. Il ladro, approfittando dell’assenza del proprietario e del fatto che nel quadro della macchina fosse inserita la chiave dell’accensione, è entrato nell’abitacolo ed è fuggito rapidamente. Il proprietario, che ha assistito alla scena da lontano, ha avuto appena il tempo di ricomporsi e uscire dal boschetto. Il fuggitivo, però, era ormai lontano. A questo punto la vittima del “colpo” si è diretta a piedi verso il centro del paese da dove ha potuto lanciare l’allarme chiedendo l’intervento dei carabinieri. In pochi istanti i militari si sono lanciati all’inseguimento del ladro il quale non ha avuto scampo. In serata, infatti, l’uomo è stato arrestato e trasferito in carcere. La macchina rubata è stata riconsegnata al legittimo proprietario che, dopo una giornata un po’ concitata, ha potuto così fare rientro a casa.          

b.melazzini

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