Mornago, raggiunto l’accordo: concluso lo stato di agitazione dei dipendenti comunali

Firmato un verbale di conciliazione: cronoprogramma serrato per liquidare gli stipendi arretrati e nuovi impegni per il futuro

Si chiude lo stato di agitazione dei dipendenti del Comune di Mornago, dopo l’incontro del 19 novembre 2024 tra i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, la Rappresentanza Sindacale Unitaria e il sindaco Davide Tamborini. L’incontro ha portato alla firma di un verbale di conciliazione che definisce le modalità e i tempi per la liquidazione degli stipendi arretrati, oggetto delle proteste.

Il documento prevede un cronoprogramma preciso per il pagamento degli importi dovuti e l’istituzione di un sistema di monitoraggio per verificare l’attuazione delle procedure. Inoltre, è stata fissata una data per la contrattazione decentrata economica relativa al 2024, segnando un ulteriore passo verso il miglioramento delle relazioni tra amministrazione e dipendenti.

Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato come il risultato sia frutto sia della mobilitazione dei lavoratori sia della mediazione del sindaco Tamborini, che ha accolto le richieste in un clima di collaborazione costruttiva.

Nonostante il successo dell’accordo, i sindacati mantengono un atteggiamento di vigilanza, sottolineando che il percorso non si può considerare concluso fino alla piena esecuzione degli impegni presi. «Questo accordo rappresenta un punto di partenza per costruire un dialogo stabile e garantire i diritti dei dipendenti», si legge nella nota congiunta.

Con la fine dello stato di agitazione, l’auspicio è che l’intesa possa aprire una fase di maggiore stabilità e cooperazione tra il Comune e i suoi dipendenti.