– Pomeriggio di ordinaria follia a Viggiù: una donna è andata in escandescenze e dopo aver danneggiato la macchina di un presunto conoscente si è scagliata contro i carabinieri intervenuti per riportare la calma, colpendoli a calci e a morsi. I fatti si sono svolti qualche giorno fa nella zona di via Roma. Per il momento è ancora poco chiara la vicenda, anche se i risvolti della folle aggressione ai danni dei militari ha fatto il giro del paese.
Tutto sarebbe avvenuto nei paraggi di alcuni esercizi pubblici, a due passi da un cortile. La donna, per motivi non chiari, era letteralmente imbufalita. Si sarebbe avventata contro la macchina di una persona che forse conosceva, ma del quale non è chiaro il tipo di rapporto. La donna, peraltro, all’inizio avrebbe anche sbagliato bersaglio prendendosela contro un altro mezzo, una moto, di proprietà di una persona che non conosceva in alcun modo e che si trovava a passare di lì per puro caso. La furia della signora si è scatenata poi contro la macchina che ha iniziato a prendere a calci.
A quel punto, allarmati da quanto stava accadendo, sono intervenuti alcuni cittadini che hanno richiesto l’intervento da parte dei carabinieri. In pochi minuti sul posto sono sopraggiunte le pattuglie dei militari di Viggiù. I carabinieri hanno raggiunto la zona di via Roma per calmare la signora che di darsi una regolata non voleva proprio saperne. Anzi all’arrivo dei carabinieri, però, la situazione si è fatta ancora più incandescente. A quel punto, di fronte alla furia della signora, i militari non hanno potuto far altro che bloccarla e portarla in macchina per gli accertamenti di rito. Ma la signora di entrare nel mezzo dei carabinieri non era per nulla d’accordo, tanto che a un certo punto per divincolarsi non ha esitato a scagliarsi contro di loro. Uno dei due militari è stato morso con violenza a un braccio. Il collega avrebbe avuto una sorte ancora meno favorevole: la scalmanata, infatti, lo ha colpito al volto con un calcio ferendolo in maniera seria a un occhio. Entrambi i militari hanno dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale che ha riconosciuto diversi giorni di prognosi ai due carabinieri dolorosamente contusi.
La donna, in evidente stato di disagio psichico, è stata quindi trasportata all’ospedale ed è stata ricoverata nel reparto psichiatrico dove è stata sottoposta ai trattamenti sanitari necessari. I carabinieri stanno anche cercando di ricostruire con esattezza, anche sulla base delle testimonianze raccolte sul posto, come si sono svolti effettivamente i fatti. Per fortuna, grazie al loro intervento, nessun cittadino è rimasto ferito in qualche modo dalla furia cieca della donna.