L’opera fotografica in cinque atti di Wim Wenders ritorna in esposizione a Varese a Villa Panza fino al 12 Maggio 2024, suscitando emozioni e riflessioni profonde tra i visitatori. Le cinque gigantesche fotografie, scattate dall’artista poco dopo gli eventi dell’11 settembre a Ground Zero, trasportano gli osservatori in un viaggio emotivo attraverso la devastazione e la speranza, rivelando la potenza della luce che permea tra le macerie e invoca un futuro migliore per l’umanità.
Quest’opera rappresenta una testimonianza storica eccezionale, poiché Wenders, travestendosi da assistente del fotografo ufficiale incaricato dal Comune di New York, è stato l’unico a poter immortalare altre immagini dell’area altrimenti off-limits così pochi giorni dopo la tragedia. La sua visione artistica, supportata dall’uso di una macchina fotografica panoramica, amplifica lo sguardo dello spettatore senza perdere il crudo dettaglio delle rovine, offrendo una prospettiva unica.
Questa collezione di fotografie è stata donata da Wim Wenders e sua moglie al FAI nel 2015, in seguito alla mostra delle sue opere a Villa Panza, intitolata “Wim Wenders. AMERICA“, dedicata a rappresentare la visione dell’artista europeo sulla cultura americana. Questo atto di generosità sottolinea il legame profondo tra l’arte, la visione di Wenders e il patrimonio culturale di Villa Panza. Inoltre, riflette il fascino dell’America per l’artista e l’eccezionale collezione di Giuseppe Panza di Biumo, il cui lungimirante intuito ha dato inizio a una straordinaria raccolta d’arte, riconosciuta in tutto il mondo, e pienamente esposta nella sua dimora di famiglia a Varese.