VIGGIÙ – «Sono emigrate spesso le donne:
per scappare da un usurpatore come la Lucia del Manzoni,
per recuperare un marito che si era scordato della famiglia come la Bagin di Cazzago Brabbia.
Sono emigrati gli uomini del sud per cercare lavoro.
Continuano le genti ad emigrare: cambiano le provenienze, le mete, i mezzi di trasporto ma non le motivazioni, le speranze, i sentimenti.
Oltrepassare un confine è più di un atto fisico.
Tutte le storie narrate hanno l’acqua che le unisce e sulle onde le parole arrivano fino a noi.»
«Orgogliosi del nostro esordio in Mulini letterari 2022, con Viggiù protagonista insieme a decine di Comuni della Provincia di Varese» dichiara il Sindaco avv. Emanuela Quintiglio.
«Il tema di quest’anno è “Confini” e Viggiù offre due proposte: lo spettacolo teatrale Le luci negli occhi sabato 30 luglio e Storie di Montagne, Confini e Bricolle domenica 4 settembre. Questo sabato [30 luglio, alle ore 21] abbiamo il privilegio di avere ospite, nella tensostruttura del Parco di Villa Borromeo, Betty Colombo, che nella sua pièce teatrale racconterà come oltrepassare il Confine è più di un atto fisico» aggiunge la Vicesindaco Maristella Daolio.