– «Quanto accaduto è una tragedia che mi colpisce direttamente». Il giorno dopo l’incidente avvenuto in via Matteotti e costato la vita a Armida Aurielli, pensionata di 83 anni, investita da un’auto mentre attraversava in bicicletta l’incrocio con via Garibaldi, è il sindaco di Ferno Mauro Cerutti a esprimere il proprio cordoglio. E quello di tutta la comunità. «Conosco personalmente la famiglia di Armida – spiega – persone nate e cresciute a Ferno. Una splendida famiglia colpita da un lutto assurdo».
Il sindaco non crede ancora all’accaduto. Secondo i rilievi eseguiti dagli agenti del comando di polizia locale «con i quali mi sono confrontato», precisa il primo cittadino, non c’è stata alta velocità. La donna alla guida della vettura non viaggiava a velocità sostenuta. L’impatto non è stato violentissimo. Ma Armida è caduta sbattendo la testa. «Sono quegli incidenti dei quali non ci si capacita – dice Cerutti – a volte vedi le macchine distrutte e gli automobilisti illesi. E poi succede questo. Succede che una donna che per tutta la sua vita ha badato soltanto alla famiglia e al lavoro muore così».
Lasciando il marito che con lei viveva da 53 anni completamente smarrito. Giuseppe Colombo, il marito di Armida alla quale era legatissimo, ieri era completamente devastato. «Non so come farò senza di lei», ripeteva «sarebbe dovuta tornare in pochi minuti. Poi abbiamo sentito le sirene», ripeteva l’uomo. L’incidente è avvenuto a poca distanza da via Garibaldi, dove la ottantatreenne viveva. Era uscita per la spesa poco prima. Ha imboccato via Matteotti come faceva praticamente ogni giorno. È morta nel pomeriggio di sabato all’ospedale Sant’Anna di Como dove era stata trasportata in elicottero. Martedì dovrebbe essere eseguita l’autopsia. Quindi saranno fissati i funerali.