Muratori bergamaschi alla tomba del faraone

Prosegue con «Ol mistéro del Faraù» la rassegna di commedia dialettale GregnaDàlmen. Il secondo appuntamento è in programma sabato 15 alle 21 al Teatro Civico di Dalmine. Una serata in allegria con la compagnia «Il Teatro del Gioppino di Zanica».

Scritto e diretto dal maestro del genere, Fabrizio Dettamanti, lo spettacolo racconta le esilaranti avventure di un gruppo di (manco a dirlo) muratori bergamaschi in terra d’Egitto. Un’impresa di muratori riceve infatti l’incarico di restaurare una misteriosa tomba egizia. In effetti nella tomba è ancora presente la mummia di Gioppete I.

Il faraone, che da quattromila anni tiene nascosto un grande segreto, colpisce con i suoi castighi chiunque osi avventurarsi nella tomba. L’arrivo di quattro sprovvedute turiste bergamasche accompagnate da un’archeologa sarà però gradito al faraone, che mostrerà simpatia anche nei confronti dei muratori.

I custodi della tomba capiranno così che i bergamaschi sono le persone alle quali Gioppete I vuol far conoscere il suo segreto, che potrà così essere rivelato al mondo intero.

Il pacchetto di appuntamenti in dialetto, tradizionale nella proposta culturale di Dalmine, si amplia per venire incontro alle esigenze del pubblico, che nella scorsa stagione ha dimostrato di apprezzare particolarmente la comicità nostrana.

Ingresso: intero: 6 € – ridotto: 4 €.
Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Cultura, tel.: 035564952, e-mail: [email protected], web: www.dalminecultura.bg.it.

r.clemente

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