Muro/ Berlino: ultimi preparativi prima di storiche celebrazioni


Berlino, 8 nov. (Apcom)
– Davanti ad una folla crescente di ora
in ora, Berlino sta approntando gli ultimi preparativi per le
celebrazioni previste domani per i 20 anni della caduta del Muro.
In un’atmosfera di festa, già da questa mattina centinaia di
persone ammiravano i parallelepipedi giganti di polistirolo
installati nel centro della citta sull’antico tracciato del Muro
che divise la città dal 1961 al 1989. Erette su un chilometro e
mezzo, lungo gli edifici più emblematici di Berlino come la Porta
di Brandeburgo e il Reichstag, queste stele colorate alte due
metri e mezzo e tutte decorate con motivi diversi domani sera
crolleranno con effetto domino per mano di alcuni degli ospiti
d’onore della cancelliera Angela Merkel a simbolizzare la caduta
del Muro.

“I Muri possono cadere. E noi possiamo distruggere i muri che
sono ancora in piedi”, ha dichiarato il sindaco della capitale
Klaus Wowereit nel corso dell’inaugurazione di questa galleria
all’aria aperta, opera di 15.000 persone nel mondo intero.

Questo pomeriggio, i berlinesi erano invitati a formare una
“catena di fazzoletti” vicino al “Parco del Muro” situato nei
pressi dell’ex frontiera. Ciascuno era invitato a venire con dei
fazzoletti, colorati se possibile, simboli delle “numerose
lacrime, degli addii” ma anche “della gioia, della danza, dello
scambio fra Est e Ovest”, hanno spiegato gli organizzatori.

Le celebrazioni di domani saranno “molto commoventi per tanti in
Germania”, ha detto la cancelliera, lei stessa cresciuta nell’ex
Ddr, in un messaggio video messo online sul suo sito web. “Anche
negli anni ’80 non avrei creduto che in vita mia avrei assistito
alla caduta del Muro”, ha dichiarato invece al giornale Bild che
sarà in edicola domani. Questa sera, la Merkel inaugurerà un
nuovo museo situato nei pressi del celebre ponte di Glienicke,
ricordato come “ponte delle spie” perché qui, negli anni della
Guerra fredda, avvennero scambi tra spie americane e sovietiche.

Domani pomeriggio, prenderanno il via le celebrazioni ufficiali.
Angela Merkel raggiungerà la “Bornholmer Strasse”, il primo
passaggio di confine da cui i cittadini della Ddr
iniziarono ad uscire verso Berlino ovest, e rieffettuerà questo
percorso insieme ad altri testimoni dell’epoca. In serata, le
celebrazioni culmineranno con una festa alla Porta di
Brandeburgo. Ciascun Paese dell’Unione europea, sarà
rappresentato. Per l’Italia ci sarà il presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi. I leader delle quattro potenze che occuparono
Berlino al termine del secondo conflitto mondiale saranno
presenti: il Primo ministro britannico Gordon Brown,

i presidenti
francese e russo Nicolas Sarkozy e Dmitri Medvedev e il
Segretario di Stato americano Hillary Clinton. Fra gli ospiti di
rilievo attesi domani figurano anche i due protagonisti di primo
piano della fine della Guerra fredda, di cui il Muro di Berlino
ne era il simbolo: l’ultimo leader sovietico Mikhail Gorbaciov e
l’ex leader polacco Lech Walesa.

Scesa la notte, la festa comincerà alle 19 con un concerto
all’aperto dell’orchestra della Staatsoper di Berlin, diretta dal
Maestro Daniel Barenboim. In programma ci sono anche dei fuochi
d’artificio. Una troupe di otto attori ha previsto di apportare
un tocco poetico alle celebrazioni. Mascherati da angeli, alla
maniera delle creature oniriche di Wim Wenders in “Le ali sopra
Berlino” (girato nell’attuale capitale tedesca prima della caduta
del Muro), appariranno sui tetti del centro della città.

Il comune cittadino attende 100.000 persone a queste
celebrazioni notturne, “se il tempo lo consentirà”.
Gli hotel ad ogni modo sono stati presi d’assalto dai turisti e
da orde di giornalisti venuti dal mondo intero.
(con fonte Afp)

Ihr

081628 nov 09

MAZ

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