Napoli, auto in mare a molo Beverello: vittime erano due fratelli

Napoli, 1 feb. (TMNews) – Erano due fratelli gli uomini morti questa mattina a Napoli dopo che l’auto sulla quale viaggiavano è finita in mare all’altezza del Molo Beverello. Il fratello più grande si chiamava Vincenzo Vitiello, aveva 66 anni e abitava nel quartiere Secondigliano, mentre il minore, Giampaolo, aveva 52 anni. Il secondo passeggero è stato identificato dopo diverse ore mentre Vincenzo era stato trasportato, in condizioni disperate, presso l’ospedale Loreto Mare, ma è deceduto prima dell’arrivo al pronto soccorso. Il riconoscimento è stato fatto dai familiari allertati dalla polizia. Giampaolo, che abitava nel quartiere Poggioreale, non aveva con sè documenti, mentre il fratello custodiva nel portafogli la carta d’identità.

Al momento non si esclude che possa trattarsi di un duplice suicidio. Non si escludono, però, altre piste, compreso un malore di chi era alla guida. La moglie di Vincenzo, ascoltata dagli investigatori, ha dichiarato che il marito non aveva dato segnali che potessero far presagire un tragico gesto. Secondo alcuni testimoni l’auto, prima di cadere in mare e di precipitare sul fondale, avrebbe forse accelerato verso l’acqua.

Psc/Lux

© riproduzione riservata