Napoli, 3 giu. (TMNews) – “Primo contatto” con i dipendenti e i funzionari del Comune di Napoli per il neo sindaco partenopeo, Luigi de Magistris. Dopo il veloce saluto dello scorso mercoledì 1, quando c’è stato il passaggio di consegne con il suo predecessore Rosa Russo Iervolino, il nuovo primo cittadino partenopeo ha varcato il portone di Palazzo San Giacomo poco prima delle nove e ha voluto visitare ogni piano del suo nuovo luogo di lavoro. Accompagnato dal direttore generale del Comune, Vincenzo Mossetti, de Magistris, così come annunciato nei giorni scorsi, ha voluto conoscere tutti gli inquilini del Palazzo che si affaccia su piazza Municipio che saranno i suoi nuovi collaboratori.
La mattinata è poi proseguita con la partecipazione al tradizionale ‘Mak P 100’ organizzato dalla scuola militare della Nunziatella che si è svolto al Maschio Angioino. Conversando con i giornalisti ha ribadito che sta lavorando “senza soluzione di continuità” per la formazione della nuova giunta che sarà pronta il prossimo lunedì 13. Proseguono, infatti, le consultazioni e sui media locali è già toto-assessori: si va da nomi eccellenti di professori universitari a firme del giornalismo a esponenti del mondo delle associazioni. De Magistris ha poi rassicurato i napoletani che la prima delibera sarà sui rifiuti, un tema “sul quale siamo già al lavoro – ha detto – Credo che tra sette-otto giorni saremo in grado di lavorare a pieno regime”.
L’occasione di parlare con i giornalisti è stata anche utile per ricordare ai partenopei di andare a votare per i referendum i prossimi 12 e 13 giugno. “Si può andare anche al mare o in montagna – ha dichiarato – ma prima tutti a votare”. I sì da scegliere, per il sindaco, sono quattro: per l’acqua pubblica, per confermare il no al nucleare e per il legittimo impedimento perché “tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge, anche se sei il presidente del Consiglio”.
Nel tardo pomeriggio, alle 18, de Magistris incontrerà i candidati e gli eletti al consiglio comunale e alle dieci Municipalità presso il complesso di Santa Maria la Nova.
Psc
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