13 Gen 2011
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Napoli, 13 gen. (TMNews) – Era stata allertata dai colleghi della redazione centrale che c’era stato un duplice omicidio nella sua zona, a San Giorgio a Cremano, ma nulla le faceva presagire che avrebbe dovuto scoprire ‘sul campo’ che una delle due vittime era il padre. E’ quanto accaduto a Mary Liguori, la figlia di Vincenzo, il 57enne ucciso in un agguato in via San Giorgio Vecchio, nella sua officina di meccanico. Ucciso, con molta probabilità, perché ‘punito’ per aver visto i sicari che avevano giustiziato pochi minuti prima, Luigi Formicola, il vero obiettivo dei killer.
Mary Liguori è una collaboratrice de ‘Il Mattino’ ed era stata allertata dai colleghi per seguire la vicenda e scrivere dell’ennesimo fatto di sangue nella zona vesuviana. Quando le agenzie di stampa hanno battuto la notizia con i nomi delle due vittime, i colleghi di Mary hanno tentato di avvisarla dicendole di non occuparsi più del fatto, ma era troppo tardi. La giornalista, infatti, era già sul posto a fare il suo lavoro di cronista. Ad attenderla in via San Giorgio Vecchio una verità atroce.
Psc
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