Napoli, 13 mag. (Apcom) – Vigili urbani fermano minore in scooter
e senza casco, ma vengono aggrediti da alcuni parenti del
ragazzino. E’ accaduto a Napoli nella centralissima piazza
Plebiscito. Personale della sezione Motociclisti ha fermato il
bimbo di 10 anni che era in sella a un motociclo e sprovvisto di
casco. Per poter identificarlo, però, è stato necessario
accompagnarlo negli uffici della Questura. Il pm di turno ha
pertanto disposto l’accompagnamento presso il Cpa di via Salvator
Rosa. Durante il tragitto, però, l’auto della polizia municipale
che trasportava il ragazzino è stata inseguita da diverse persone
in sella a motocicli che, in tutti i modi, hanno tentato di
ostacolare il percorso degli agenti.
In più occasioni hanno sferrato calci e pugni bloccando l’auto
di servizio al punto da costringere l’autista a effettuare
brusche frenate. Urti violenti contro il parabrezza che hanno
causato l’infortunio dei due vigili. Nel frattempo, le stesse
persone, hanno cercato di aprire le portiere dell’auto per
consentire al minore di scappare. Sul posto sono giunte in
soccorso altre pattuglie che hanno permesso di raggiungere il
Centro.
Due autori dell’inseguimento, G.G., 47 anni, e F.C., 41enne, zio
e fratello del giovane sono stati riconosciuti e rintracciati
nelle proprie abitazioni verso le 21 di ieri e arrestati per
violenza, resistenza e lesione a pubblico ufficiale. Come
ritorsione di quanto avvenuto, la nuora di uno dei due vigili
urbani che ha bloccato i due uomini, è stata aggredita e
minacciata all’interno del proprio negozio situato nella zona
nella quale risiedono gli arrestati. Gli agenti, ricorsi alle
cure dei sanitari dell’ospedale San Paolo, hanno una prognosi di
cinque giorni mentre i due arrestati sono stati giudicati con
rito direttissimo.
Psc
MAZ
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