Napolitano ad Anci: Mio primo compito rappresentare unità Paese


Padova, 10 nov. (Apcom)
– “Io sono qui perchè in cima all’articolo che definisce la figura e i compiti del presidente della Repubblica c’è scritto che rappresenta l’Unità nazionale. Questo è il mio primo dovere e riassume tutti i miei compiti ed è quello che mi sento di dire incontrando voi sindaci”. Con queste parole il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha aperto il suo saluto all’assemblea dei sindaci riunita da oggi a Padova.

“Unità nazionale – ha spiegato il Capo dello Stato in un discorso tutto a braccio – significa comune identità storica e culturale nel rispetto delle diversità e delle autonomie che la fanno più ricca e più viva. E io mi auguro che la coscienza di questa comune identità esca rafforzata dalle celebrazioni del 150esimo anniversario della fondazione del nostro Stato unitario”.

Parlando davanti ai sindaci italiani Napolitano ha ribadito che “il Comune è il pilastro insostituibile su cui poggia la capacità di ascolto e di intervento dello Stato nel suo complesso”. Per il presidente i comuni possono e devono ascoltare “i bisogni, le realtà e le istanze dei cittadini” e “il consiglio comunale è il luogo dove migliore questo ascolto si può verificare. Fate vivere intensamente – ha chiesto agli amministratori – i consigli comunali come luogo di aperto confronto e reciproco ascolto e dialogo con i cittadini”.

Vep

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