Verona, 17 giu. (TMNews) – “Mi piace ripetere che c’è un articolo della Costituzione, l’articolo 5, che dice che la Repubblica è unica e indivisibile ed è lo stesso articolo che afferma che la Repubblica riconosce e promuove le autonomie, questa è la nostra grande scommessa, questo è lo Stato nuovo che vogliamo costruire e che si è cominciato a costruire con la Costituzione del 1947”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che è intervenuto al termine dello spettacolo sull’Unità d’Italia dal titolo “L’alba delle libertà”, organizzato dall’università di Verona e cantato dai ragazzi del coro dell’Accademia lirica.
Intervenendo, il capo dello Stato ha sottolineato: “Non posso ringraziarvi uno per uno, ho assistito a tante celebrazioni per l’Unità d’Italia ma questa è un’altra cosa. È uno spettacolo molto bello, perché è una iniziativa molto partecipata, molto spontanea e molto formativa e credo che meritino un ringraziamento cordialissimo e affettuoso i giovani e meritino un complimento e un ringraziamento anche le istituzioni e l’università. Questo 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia – ha proseguito Napolitano – è stata una grande occasione di risveglio e partecipazione dal basso. Lasciamo stare le manifestazioni organizzate dal centro. È straordinario il moltiplicarsi di queste iniziative dal basso, spontanee e locali; non riusciamo a tenere più il numero per quante ce ne sono state”.
Il presidente della Repubblica ha quindi sottolineato che “c’è qualcosa di profondo che unisce gli italiani pur tra le diversità. Noi riusciremo a comporre l’unità con le diversità celebrando la nostra storia nel linguaggio costituzionale in cui la parola unità si è declinata insieme ad altre che sono autonomia, diversità, pluralità e sussidiarietà”.
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