Nascosti al Fisco 14 milioni. Cooperativa pizzicata dalla GdF

Maxi evasione - Mai presentate le dichiarazioni dei redditi tra il 2010 e il 2014

– Cooperativa “fantasma” nel Saronnese: nelle ultime ore, infatti, al termine di una complessa e articolata attività di verifica fiscale effettuata nei confronti di una società che opera nel settore dell’edilizia, la Guardia di Finanza ha scoperto una maxi evasione per oltre 14 milioni di euro. Attraverso la quotidiana attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto del sommerso d’azienda, le Fiamme Gialle della Tenenza di Saronno hanno rilevato che, nonostante l’operatività su gran parte del territorio della Provincia di Varese, la ditta è risultata totalmente sconosciuta al fisco.

Secondo la ricostruzione investigativa, pur avendo un obbligo specifico, la società non ha presentato le dichiarazioni dei redditi nel periodo compreso tra il 2010 e il 2014. Al termine degli accertamenti contabili, i finanzieri hanno rilevato che la ditta si è comportata come un evasore totale. Per gli investigatori non è stato facile ricostruire l’andamento contabile della società: a rendere più complicata l’attività ispettiva è stato anche il fatto che il rappresentante legale della società,

diventato irreperibile, ha nascosto e distrutto i registri, le fatture, i carteggi bancari e ogni altra documentazione contabile relativa alla cooperativa. Per definire con chiarezza il quadro contabile della società “fantasma”, gli investigatori hanno impiegato i più avanzati sistemi informatici in dotazione alla Guardia di Finanza. Attraverso le analisi di rischio, i militari hanno ricostruito le movimentazioni bancarie attivate dai vari soggetti coinvolti, il reale volume d’affari riferibile alla cooperativa, nonché l’enorme ammontare della base imponibile sottratta a tassazione.

Stando alla ricostruzione investigativa, si parla di una base imponibile che dovrebbe aggirarsi attorno ai 14 milioni di euro di ricavi non dichiarati ai fini delle imposte dirette e circa 1,5 milioni di euro ai fini dell’IVA. L’attività svolta dalle Fiamme Gialle ha evitato un danno erariale per le casse dello Stato di proporzioni enormi, bloccando nel contempo l’attività della società. Al termine dell’attività di Polizia Tributaria, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Varese 5 soggetti, amministratori di fatto e di diritto della società cooperativa, denunciati a piede libero per i reati di Omessa dichiarazione e Occultamento e distruzione di documenti contabili.

Sono stati attivati anche gli accertamenti finalizzati a individuare il patrimonio nascosto, frutto dei reati commessi con l’obiettivo di sequestrare e confiscare. Una parte è già stato individuato e segnalato dalle Fiamme Gialle di Saronno alla competente Autorità Giudiziaria. Si tratta di un’operazione molto importante che deve essere inquadrata in una più ampia attività di contrasto all’illegalità fiscale e alla criminalità economico-finanziaria. Un contesto che vede la Guardia di Finanza da sempre in prima linea.