Nazisti; Demjanjuk presenta ricorso contro estradizione Germania


Cleveland, 7 apr. (Ap)
– L’ex nazista John Demjanjuk ha fatto
sapere tramite il suo avvocato di avere fatto ricorso per
bloccare la sua estradizione in Germania, dove il suo processo
dovrebbe cominciare lunedì al tribunale di Monaco di Baviera.

Il legale John Broadley ha dichiarato che Demjanjuk è debole, ha
dolori e le sue condizioni di salute non sono buone. Obbligarlo a
un viaggio in Germania equivarrebbe, ha ribadito l’avvocato, alla
tortura.

Piuttosto, Broadley ha fatto richiesta alla Commissione
immigrati a Falls Church, Virginia, di rivedere la sentenza in
base alla quale era stata ordinata l’estradizione di Demjanjuk.
Nei giorni scorsi un giudice aveva sospeso il suo trasferimento
in Germania, come chiesto dalla famiglia per motivi di salute. La
decisione era stata poi revocata ieri. A questo punto Demjanjuk,
che vive attualmente in un sobborgo di Cleveland, nell’Ohio, ma è
stato privato della cittadinanza statunitense, poteva solo
ricorrere in appello.

L’11 marzo scorso la procura di Monaco di Baviera, nel sud
della Germania, ha spiccato un mandato d’arresto contro l’uomo,
sospettato di complicità nell’uccisione di almeno 29mila ebrei.
Detto “Ivan il terribile”, secondo le accuse Demjanjuk è stato un
guardiano del campo di concentramento nazista di Sobibor, nella
Polonia occupata, tra il marzo e il settembre 1943. L’ex operaio
nega ogni addebito. Ad occuparsi del caso è la procura di Monaco
di Baviera perchè l’uomo ha trascorso un periodo di tempo in un
campo profughi nell’area dopo la guerra.

Demjanjuk era in cima alla lista dei criminali nazisti più
ricercati stilata dal centro Simon Wiesenthal, secondo soltanto
al “Dottor Morte”, Aribert Heim, che però secondo informazioni
delle autorità tedesche, sarebbe morto nel 1991 al Cairo.
Circostanza, quest’ultima, che non ha ancora ricevuto conferma
assoluta.

Cuc

MAZ

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