Los Angeles, 5 giu. (Ap-Apcom) – Clark Kent stavolta ha indossato la casacca gialloviola con il numero 24, sfoderando dal mantello quaranta punti, otto rimbalzi ed altrettanti assist. C’è il marchio inconfondibile di Kobe Bryant sulla vittoria ottenuta dai Lakers in Gara 1 delle finali Nba, che la scorsa notte ha visto gli Orlando Magic di “Superman” Dwight Howard soccombere sul parquet di Los Angeles con un nettissimo 100-75. La serie per il titolo, articolata su un massimo di sette partite, è iniziata nel migliore dei modi per la squadra californiana, lanciata contro Orlando alla ricerca del 15.mo anello di campione Nba.
I Lakers, che hanno contato anche su 16 punti di Pau Gasol e sulla doppia doppia di Lamar Odom (11 punti e 14 rimbalzi), hanno limitato al massimo la produttività dei Magic, arrivati alle finali 14 anni dopo l’ultima apparizione eliminando nell’ordine i Philadelphia 76ers, i campioni uscenti di Boston ed i Cleveland Cavaliers di LeBron James, Mvp della regular season. Orlando – guidata da 14 punti di Mickael Pietrus e 13 di Hedo Turkoglu – ha accusato la serata negativa di Howard e Rashard Lewis, chiudendo il match con un pessimo 29,9% di squadra nei tiri dal campo. Howard, 1/6 dal campo, ha realizzato appena 12 punti di cui dieci dalla lunetta, mentre l’atteso ritorno del playmaker Jameer Nelson dopo quattro mesi di assenza per infortunio è comprensibilmente passato quasi inosservato (23 minuti e 6 punti dalla panchina).
Grd-Caw
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