‘Ndrangheta/ Bomba esplode sotto casa procuratore di Reggio C.


Reggio Calabria, 26 ago. (Apcom)
– Un ordigno ad alto potenziale è stato fatto esplodere nella notte intorno alle 2 contro l’abitazione del procuratore generale di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro. Al momento della deflagrazione Di Landro si trovava in casa insieme alla moglie. Nessuno è rimasto ferito. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.

L’esplosione ha provocato danni gravi anche al portone dell’edificio in cui abita Di Landro. Il palazzo, invece, non ha subito danni strutturali. La zona in cui abita il magistrato si chiama Parco Caserta.

Nell’edificio davanti al quale è stato fatto esplodere l’ordigno abitano, oltre a quella del magistrato, altre quattro famiglie, ma non c’è alcun dubbio, secondo gli investigatori, che l’intimidazione fosse diretta contro il procuratore generale.

Secondo quanto è emerso dai primi accertamenti l’ordigno era collegato ad una miccia a lenta combustione e sarebbe stato confezionato con tritolo.

fmc

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