‘Ndrangheta/ Controllo appalti a Reggio, sette arresti della Dia


Reggio Calabria, 17 nov. (Apcom)
– Avevano costituito un cartello per dividersi gli appalti pubblici le sette persone arrestate all’alba nel reggino nel corso di un’operazione della Dia, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria e denominata “Entourage”. Tra loro un noto imprenditore della città, mentre per altri trenta imprenditori è scattata l’interdizione da ogni attività per la durata di due mesi. I sette soggetti finiti in manette sono affiliati alle cosche Libri e Condello e sono accusati di associazione mafiosa, estorsione e danneggiamento aggravati, ricettazione e detenzione e porto abusivi di armi.

L’indagine della Dia ha accertato che l’organizzazione
criminale, tra il 2003 e il 2007, si sarebbe spartita almeno undici appalti pubblici, banditi dal Comune e dalla Provincia di Reggio Calabria e da altri comuni della provincia, per un valore di oltre 5 milioni di euro. Gli accertamenti, comunque, proseguono su altri lavori in corso nel reggino. Gli appalti riguardavano vari settori d’intervento della pubblica amministrazione: dalla realizzazione della rete fognaria e della pubblica illuminazione alla manutenzione delle strade. Al momento, secondo quanto riferito dagli investigatori, le indagini non hanno riguardato esponenti politici ed amministratori pubblici. Maggiori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà alle 11, presso la Dda di Reggio Calabria.

Fmc/Rcc

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