Il 74° Festival della Canzone Italiana ha visto trionfare una giovanissima Angelina Mango, ma la kermesse sanremese ha permesso al grande pubblico di conoscere le qualità di Clara Soccini, che si è posizionata al ventiquattresimo posto, attirando l’attenzione di fan, amici e familiari nel suo paese, Travedona Monate. La sua esibizione è stata seguita con entusiasmo al Cinema Sant’Amanzio, dove poco prima dell’una e mezza i travedonesi hanno esultato, incitati da Angelo Fiombo a resistere con il grido di «dai, manca poco» prima dell’apparizione di Clara sullo schermo.
La musicista e attrice ha eseguito “Diamanti grezzi” indossando un lungo abito da sera argentato. Clara ha definito i giorni del Festival come un “sogno” e ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che l’hanno sostenuta, dedicando particolare riconoscimento al suo cane Coco e al fratello Filippo, presente in sala al Teatro Ariston, al quale ha regalato i fiori ricevuti a fine esibizione.
Emozionata e felice, Clara ha condiviso i suoi sentimenti con Ema Stockholma e Gino Castaldo. La cantante, recente vincitrice dei premi “Enzo Jannacci”, Nuovo Imaje 2024 e Rivelazione Siae Roma Videoclip 2024, ha poi salutato il pubblico del Sant’Amanzio, il quale ha risposto in coro “Ciao Clara”. La presenza del padre Emanuele ha aggiunto un tocco speciale all’emozionante serata.