Solbiate Arno Sta colando a picco, un pezzo dopo l’altro nell’indifferenza generale. Sì perché la gravissima crisi economica che si sta abbattendo in questi giorni con violenza inaudita sulla Solbiatese Calcio ha radici profonde. Risale almeno all’estate, da quando cioè il presidente Oreste Battiston chiese pubblicamente una mano agli imprenditori del paese per allestire una squadra competitiva. Nessuno rispose all’appello e così, giorno dopo giorno, la mitica Solbiatese è sprofondata in una crisi senza fine esplosa, dopo alcuni mesi di silenzio,
nel dramma sportivo.
Le grida d’allarme lanciate a più riprese dal pres nerazzurro sono rimaste così inascoltate, motivo per cui adesso il “Chinetti” sembra più un porto di mare che uno stadio: i giocatori hanno tutti la valigia in mano, primo su tutti Massimo Marsich, storico capitano che ha già lasciato la maglia nerazzurra, una seconda pelle per lui.
Muore così un pezzo di storia del nostro calcio, un pezzo importante e fondamentale, una società che per anni è stata la massima espressione dello sport più famoso del mondo in terra Varesotta. A meno che non sia ancora troppo tardi. La palla passa ora, per l’ennesima volta, agli imprenditori locali. Sarà la volta buona?
Tutta la storia della solbiatese e gli aneddoti più curiosi di 99 anni di storia nerazzurra in una pagina speciale sul giornale di venerdì 18 dicembre
f.artina
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