Tutto come un anno fa, o quasi. Tra gli uomini, a vincere il campionato italiano in palio tra Legnano e Torino è ancora splendidamente Vincenzo Nibali, stavolta a Superga.
Dopo numerosi attacchi, sia in salita che in discesa, il messinese si è scrollato di dosso la sorpresa Francesco Reda e Diego Ulissi, a -2 dalla vetta. La gamba c’è, e ora Vincenzo può guardare con fiducia al Tour. Per lui è una doppietta, dopo il successo dell’anno scorso davanti a Davide Formolo sulle strade trentine del Trofeo Melinda.
Migliore dei varesotti Ivan Basso, che ha chiuso al 14° posto, mentre Ivan Santaromita è arrivato più
attardato. Con ogni probabilità nei primi giorni della prossima settimana verrà ufficializzata la presenza di Basso al Tour de France al fianco di Alberto Contador.
Prima del bis di Nibali, a Superga ne era arrivato un altro da parte di Elena Cecchini, vincitrice già l’anno scorso a Varese sotto la pioggia. Dopo una fuga iniziata al km. 50, la Cecchini è riuscita a resistere alla rimonta della Longo Borghini, aggiudicandosi di nuovo la maglia di campionessa italiana.
Sempre a Varese, un anno fa, assistemmo allo show delle due giovani terribili Bertizzolo e Beggin, che tagliarono assieme il traguardo nella categoria Juniores, con la prima che si vestì di tricolore. Stesso copione, e ruoli invertiti, a Superga. È di nuovo dominio del Team Wilier Breganze, ma a vincere stavolta è Sofia Beggin, mentre la Bertizzolo si accontenta della piazza d’onore.