Stoccolma, 7 ott. (Apcom) – L’Europa conta il maggior numero di
Nobel alla Letteratura, le donne sono scarsamente rappresentate
così come i poeti (assenti da tredici anni) e all’Accademia
svedese piacciono i lavori politicamente impegnati: in base ai
precedenti, per gli esperti il premio di oggi dovrebbe finire
nelle mani della poetessa algerina Assia Djebar.
Ma Djebar, autrice di “Poemes pour une Algerie heureuse”, scrive
in francese, e il Nobel è già finito due anni fa nelle mani di
uno scrittore d’Oltralpe, Jean-Marie le Clezio: il che,
statistiche alla mano, rende poco probabile un suo trionfo
nonostante il suo nome figuri da anni nella rosa dei favoriti.
Nei circoli letterari svedesi si preferisce invece guardare
all’esito della recente Fiera del Libro di Goteborg, dove le
opere di tema africano hanno suscitato grande interesse: se tale
indicazione fosse affidabile, il somalo Nuruddin Farah e il
kenyano Ngugi wa Thiong’o sarebbero tra i favoriti.
Mgi
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