BUSTO ARSIZIO Ha portato un messaggio di speranza nella tecnologia e nell’impresa in tutto il mondo, da Stresa, grazie anche al contributo di Varese. E ieri l’Associazione italiana di chimica tessile e coloristica ha avuto modo di ringraziare, riunendo il suo Congresso nazionale a Busto Arsizio. Nella sede dell’Univa, che ha offerto la sua ospitalità, dopo aver seguito i lavori del Congresso mondiale a Stresa con oltre 500 persone sul lago Maggiore, tra l’altro accolte dai ragazzi dell’Isis
di Luino.
Il presidente dell’Aictc Alessandro Gigli ha sottolineato: «Come associazione abbiamo una serie di specialisti che possono offrire un contributo importante per realizzare la rete sul territorio. Qualche anno fa c’erano abbondanti risorse, e le cose si potevano realizzare doppie e triple… Oggi le risorse si assottigliano e noi possiamo garantire la copertura tecnologica».
Il presidente Gigli parla dell’importanza della tecnologia, ma anche della storia “trampolino di lancio per il futuro”, come ha dimostrato il libro di Luigi Giavini.
Tra l’altro Stresa ha portato bene all’onorevole Lara Comi, che proprio in quei giorni ha portato a casa il voto europeo sul made in. Prossimo appuntamento il 24 settembre all’Università di Bergamo.
l’intervista completa di Marilena Lualdi ad Alessandro Gigli sull’edizione di oggi
m.lualdi
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