Nomadi tra Busto e Magnago Sacconago chiede una soluzione

BUSTO ARSIZIO «Nomadi? Sì, ma solo da una parte all’altra del confine tra Busto e Magnago, in base a quale polizia locale interviene per farli sloggiare». Il degrado in via della Piana a Sacconago è «una vergogna che si protrae da anni». La denuncia del leghista Livio Pinciroli e la risposta dell’assessore alla sicurezza Claudio Fantinati: «Già comminate 20 sanzioni per occupazione abusiva e abbandono di rifiuti».

Il problema è stato sollevato in consiglio comunale con un’interrogazione firmata Pinciroli: il consigliere della Lega Nord si fa portavoce dei contadini di Sacconago, che «da anni» hanno a che fare con «gruppi di camper di nomadi che si spostano in continuazione nelle strade di campagna in località Via della Piana a Sacconago, imbrattando le strade e causando danni alle coltivazioni». La soluzione, secondo Pinciroli, è quella di «convocare un tavolo con tutte le forze dell’ordine coinvolte per risolvere definitivamente il problema».

Nel frattempo il Comune dovrebbe «provvedere alla pulizia delle aree (dove ho visto anche videopoker scassinati e televisori smontati) e ad un controllo sistematico del territorio, magari utilizzando telecamere».

L’assessore alla sicurezza Claudio Fantinati relaziona in consiglio a proposito di «dodici sopralluoghi effettuati dall’inizio dell’anno dalla polizia locale», chiamata dai residenti della zona per la presenza delle carovane e per il problema dell’abbandono dei rifiuti. Gli interventi hanno portato ad elevare in tutto 20 sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico e abbandono di rifiuti. «Si tratta – spiega Fantinati – di nomadi di nazionalità italiana, che stazionano per un massimo di tre giorni e mai con più di tre veicoli contemporaneamente. I cumuli di rifiuti, vista la presenza anche di rifiuti speciali, non sono sempre attribuibili in modo certo ai nomadi». Si ha l’impressione che qualcuno approfitti del degrado dell’area per utilizzarla come discarica abusiva.
Andrea Aliverti

p.rossetti

© riproduzione riservata