«Non c’è necessità di chiedere affitti spropositati per le palestre e sarebbe ingiustificabile pretenderli retroattivamente dalle società sportive». A intervenire nelle polemiche suscitate dal «bilancio di previsione 2013 predisposto dal commissario prefettizio in base alle richieste degli uffici comunali» è l’ex assessore al Bilancio Carlo Moltrasi, secondo il quale «non serve togliere le agevolazioni che avevamo introdotto per limitare l’impatto dell’Imu per i cittadini», né «portare le aliquote dell’Irpef allo 0,8%». Ciò che serve «è un maggior controllo delle spese», afferma l’ex assessore, che si vede «costretto a smentire le sconcertanti voci che circolano sull’impostazione del bilancio di previsione 2013, secondo le quali esso sarebbe il frutto di problemi lasciati dai nostri precedenti bilanci».
Moltrasi ricorda che «il commissariamento di Fagnano è avvenuto per motivi di instabilità politica causati da specifiche personalità, non certo per i bilanci di questi quattro anni di gestione che, pur tra mille difficoltà, si sono sempre chiusi con un avanzo di amministrazione considerevole, nel rispetto del patto di stabilità e mantenendo tutti gli standard di qualità nei vari uffici – sostiene – soprattutto puntando a un rafforzamento dei servizi sociali».
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